Entropion e ectropion

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Emiliano Ghinelli | Diagnosi | Entropion e ectropion

Che cosa sono l’entropion e l’ectropion

Entropion ed Ectropion sono due malattie che colpiscono la palpebra. Nell’entropion le palpebre si rivoltano verso l’interno: si verifica l’introflessione del bordo libero palpebrale mentre nell’ectropion vi è l’eversione permanente della palpebra.

Sintomi

Nell’entropion le ciglia si vengono a trovare a contatto col bulbo oculare e lo graffiano. Le lesioni della cornea si possono spesso trasformare in ulcere.

L’ectropion può manifestarsi in modi diversi: si va dal I grado, con cui si verifica un lieve allontanamento della palpebra dal bulbo oculare, al III grado, in cui si ha una completa eversione della palpebra (con conseguente esposizione della congiuntiva fino al fornice). In questo caso la congiuntiva, per la continua esposizione, va incontro a modificazioni iperplastiche che favoriscono il mantenimento della posizione errata. Con l’ectropion al III stadio è presente una lacrimazione continua (epifora).

Cause

L’entropion è causato da alterazioni muscolari, senile, cicatriziale e il blefarospasmo. Con quest’ultimo termine si intende una contrattura e ipertrofia (rigonfiamento) del muscolo orbicolare ossia del muscolo di forma ad anello che assicura la chiusura palpebrale.

L’ectropion nella forma atonica è causato alla perdita della tonicità del muscolo orbicolare; nella forma spastica è dovuto a una contrazione di una parte del muscolo orbicolare; una terza forma è invece causato da una paralisi del nervo facciale che determina il blocco del muscolo orbicolare.

Diagnosi e cura di entropion ed ectropion

In caso di entropion definitivo la terapia è chirurgica; per quello temporaneo, invece, si possono applicare dei cerotti che tendono la palpebra, riportando il margine ciliare nella sua posizione naturale. Di fondamentale importanza è la salute della cornea: l’ammiccamento comporta un continuo passaggio delle ciglia (in posizione anomala) sulla cornea; questo passaggio provoca ferite corneali che vanno tempestivamente trattate prima che diventino ulcere. La cornea, in questi casi, può essere protetta con una lente a contatto, con colliri o pomate a base di antibiotici e riepitelizzanti.

Per l’ectropion la terapia è chirurgica e va instaurata prima di avere complicazioni corneali congiuntivali o dermatologiche. Ci sono varie tecniche di intervento, a scelta del chirurgo in base al tipo di ectropion (in modo da ottimizzare il risultato estetico e funzionale).

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    Data di pubblicazione 15 Set 2015

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