Il glaucoma si contraddistingue, prevalentemente con tre indicatori
1) Pressione alta dell’occhio
2) Anomalie del campo visivo
3) Inginocchiamento della rima del nervo ottico (compressione delle fibre nervose )
Non ha nulla a che fare con patologie tumorali.
Il glaucoma può essere classificato in diversi modi:
• in base all’eziologia, il glaucoma può essere primario, quando si manifesta in assenza di altre patologie oculari o sistemiche, o secondario, se associato a pre-esistenti patologie;
• in base all’alterazione del deflusso dell’umore acqueo, distinguiamo il glaucoma ad angolo aperto, dovuto ad un’aumentata resistenza al deflusso a livello del trabecolato e ad angolo chiuso, dove esistono problemi anatomici che impediscono l’arrivo dell’umore acqueo al trabecolato;
• in base al valore del principale fattore di rischio, la PIO, esiste il glaucoma ad alta pressione e quello a pressione normale.
È una patologia subdola poiché spesso ci si accorge della malattia quando le alterazioni visive sono già molto avanzate mentre prima non si avvertiva alcun sintomo. Tuttavia, se diagnosticata precocemente e opportunamente curata, può essere tenuta sotto controllo in maniera efficace, permettendo una buona visione per tutto l’arco della vita.
Il glaucoma rappresenta un importante problema sociale: è la seconda causa di cecità nel mondo e colpisce circa 60 milioni di persone, rendendone cieche più di 8 milioni. Inoltre circa il 50% dei soggetti affetti da glaucoma non ne è consapevole.
Come sempre una diagnosi precoce può aiutare a scegliere terapie che siano d’aiuto alla vita e al comfort della persona. Trascurare i sintomi, come in tutte le patologie è una scelta non responsabile e senza ritorno.
Chiamateci per un parere: siamo a Villafranca di Verona.