Questa informazione è stata comunicata nel mese di maggio del 2008 al congresso della Società Oftalmologica Italiana, anche se non era la prima volta che veniva dato questo avvertimento.
Più ricerche hanno mostrato un rischio maggiore di contrarre alcune malattie dell’occhio per chi esagera con fumo, alcol e caffè.
Fumo e occhi
Chi fuma due pacchetti di sigarette al giorno corre un rischio doppio di sviluppare una cataratta rispetto ai non fumatori. Il fumo, specie se abbinato a un consumo non corretto di alcol, concorre anche all’insorgere dell’AMD o DMLE (Degenerazione Maculare Legata all’Età, anche generalmente detta Distrofia Maculare). Questa è una patologia multifattoriale che colpisce la zona centrale della retina, detta macula. Si tratta di una patologia invalidante che può avere anche gravi conseguenze sino alla cecità.
Indicativamente, il 40% della cecità nei paesi sviluppati è dovuta all’AMD. In Italia si stima che siano affette da AMD circa un milione di persone. Il rischio è alto dopo i 75 anni.
Inizialmente i sintomi consistono in una distorsione delle immagini che interessa il centro del campo visivo, difficoltà nella lettura e nello svolgimento di attività a distanza ravvicinata, in cui è richiesta la visione dei piccoli dettagli, perdita della brillantezza dei colori.
Il fumo favorisce anche l’uveite, ovvero l’infiammazione dell’uvea, la parte del globo oculare costituita dalla tunica intermedia del globo stesso, dall’iride e dal corpo ciliare. L’uveite può favorire complicazioni come cataratta, glaucoma e distacco della retina.
Il fumo è anche tra le cause del diabete, che ha una stretta relazione con la retinopatia diabetica. Questa può danneggiare i vasi sanguigni della retina con conseguente peggioramento della visione.
Fumo e malattie degli occhi nei neonati
Questo tema merita una nota separata. Le donne che fumano in gravidanza trasmettono delle tossine pericolose che superano la barriera placentare, con possibili conseguenze negative per gli occhi del nascituro. Le maggiori conseguenze negative sono: lo strabismo e l’iposviluppo del nervo ottico. Il fumo può aumentare anche il rischio di nascite premature e tutti i bambini prematuri possono mostrare problemi di vista maggiori rispetto a quelli che nascono al termine corretto della gravidanza.
Caffè e vista
L’eccessivo consumo di caffè minaccia la salute dell’occhio perché, a livello oculare, può causare una vera e propria intossicazione. La caffeina è un vasocostrittore, come la nicotina: insieme possono portare a problemi di irrorazione del nervo ottico con conseguente visione confusa e sfuocata. Nel caso i cambiamenti di visione siano improvvisi, si consiglia di rivolgersi all’oculista per una visita completa.
Il legame tra caffeina e glaucoma pseudoesfoliativo è stato provato da un gruppo di ricercatori della Harvard School of Public Health che hanno lavorato per oltre 18 anni con un gruppo di circa 120mila volontari.
Va ricordato che la caffeina non si trova solo nel caffè ma anche in altre bevande (the, bibite tipo cola, mate, guaranà) e in alcuni cibi (cacao, cioccolato).
Siete pronti a smettere?
Non è mai troppo tardi per smettere o quantomeno ridurre il consumo eccessivo di sigarette, alcol e caffeina. Adottare comportamenti più salutari aiuta a ridurre i rischi per la vostra vista.